Tropicsafe

Le malattie associate a procarioti e trasmesse da insetti colpiscono gravemente il commercio e l’importazione di prodotti e materiali agricoli in tutto il mondo. Il giallume letale delle palme ed i giallumi della vite, dovuti alla presenza di diverse specie di ‘Candidatus Phytoplasma’ e "huanglongbing" degli agrumi dovuto ad alcune specie di ‘Candidatus Liberibacter’ sono gravi malattie che sono state individuate solo di recente e per un loro controllo efficace, efficiente e sostenibile è necessario colmare alcune importanti lacune scientifiche.

Per incrementare e rendere più stringenti le strategie di controllo disponibili, il progetto Tropicsafe ha studiato queste malattie in aree tropicali e subtropicali di nove diverse regioni in Africa, America, Caraibi ed Europa.

tropicsafe

Sono coinvolti ventindue partners da dodici diverse nazioni

Il progetto Tropicsafe è stato finanziato nell’ambito del programma dell’Unione Europea Horizon 2020 ricerca ed innovazione con il contratto No. 727459. Il progetto aveva lo scopo di mettere a punto strumenti e soluzioni innovative per contenere e ridurre l’impatto di queste malattie dovute a batteri trasmessi da insetti che colpiscono e/o minacciano queste ed altre importati specie agricole tropicali e subtropicali. Un consorzio di 22 partners ha studiato questi argomenti con lo scopo di incrementare e rendere più stringenti le strategie di controllo. Un gruppo di esperti specifici (SAB) appartenenti ai diversi settori coinvolti nella filiera produttiva ha svolto la funzione di comitato consulente e consultivo per le fasi chiave del del progetto.

Gli obiettivi specifici di TROPICSAFE erano i seguenti:

1

Sono stati ottenuti dati ed informazioni aggiornate su Lethal Yellowing (LY), Huanglongbing (HLB) e Grapevine Yellows (GY)* nelle nazioni prescelte identificando i patogeni associati a queste malattie, le loro piante ospiti alternative ed insetti vettori.

2

Sono state prodotte nuove ed approfondite conoscenze sui cicli epidemiologici delle malattie studiate nelle aree tropicali e subtropicali ed identificare le piante e gli insetti potenzialmente coinvolti in questi cicli.

3

Sono state sviluppate un'avanzata gestione integrata di questi patogeni e nuove strategie per la gestione delle malattie loro associate, atti a ridurre l'impatto ambientale delle strategie fitosanitarie, evitare che questi patogeni ed i loro insetti vettori entrino nell’UE, ed a contenere la loro diffusione nei paesi in cui sono già presenti. Sono state incrementate le conoscenze sulla suscettibilità/resistenza del germoplasma a questi patogeni.

4

Sono stati messi a punto metodi rapidi ed affidabili per individuare i patogeni ed identificare gli insetti vettore al fine di ridurre i costi e l'impatto ambientale delle misure di controllo fitosanitario validati in campo in base a protocolli per un preventiva, economica e specifica individuazione dei patogeni.

5

E’ stata valutata la sostenibilità socio-economica e la fattibilità delle nuove tecnologie* e delle strategie di gestione integrata delle malattie ed (IPM) (fattibilità delle attività dimostrative, prove in campo: confronto tra prima e dopo l'introduzione delle innovazioni, stima dei costi connessi all'adozione delle nuove pratiche, studio degli effetti distributivi sulle diverse classi sociali)

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